La preghiera non è un’attività, né un compito da assolvere, tanto meno qualcosa da fare per sentirsi la coscienza in ordine davanti a Dio. La preghiera sgorga come desiderio profondo del cuore, fino a diventare pozzo d’acqua nel nostro deserto.
È desiderio, decisione, accoglienza totale di Dio, umile, semplice. Va cercata tra le rughe del nostro tempo quotidiano, tra le cose sacrificabili della nostra giornata. La preghiera è un profondo bisogno del cuore, un gesto d’amore, perchè deve prendere sempre il primo posto anche quando l’aridità ci divora. Essendo frutto di un amore maturo non è alimentata da emozioni sensibili.
Pregare significa ascoltare Dio!
02/01/2023
