All’inizio del fidanzamento
Fulvio e Anna Maria cominciarono col servizio ai poveri svolto tra le suore di madre Teresa di Calcutta a Palermo. Solo successivamente il Signore diede loro di capire che i loro poveri sarebbero stati quelli che abitano ovunque, credendo di avere tutto, ma che non hanno Dio. Il ministero dell’ascolto divenne presto fondamentale e aprì orizzonti inaspettati spingendo i coniugi a lasciare tutto per dedicarsi a questi “ultimi” a tempo pieno.
“Ascolto e Preghiera” sono le due dimensioni essenziali dell’apostolato dell’ Arca di Nazareth che ormai viene svolto da tanti come “ministero di consolazione”. Per questo motivo madre Teresa è divenuta la Madrina spirituale della Fondazione. Quale gioia nel sentirsi usati dalla grazia e diventare quel lembo di mantello che chi soffre può toccare per fare esperienza della forza del Signore che ancora oggi passa e guarisce da ogni infermità spirituale! “Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio. Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che è finita la sua schiavitù…” (Is.40, 1-2).
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